Amministrazione Trasparente
dell'Unione delle Terre d'Argine

SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI

L'obiettivo più importante perseguito nell'ambito dei servizi scolastici ed educativi è costituito dall'omogeneizzazione dei servizi erogati e delle tariffe applicate su tutto il territorio dell'Unione, processo iniziato con l'approvazione da parte della Giunta del “Disciplinare generale delle tariffe dei servizi scolastici dell'Unione” (atto n. 30 del 10 luglio 2007), in vigore dall'anno scolastico 2007/2008.
I servizi interessati da tale processo di riorganizzazione sono i seguenti:

• Nidi di infanzia comunali e convenzionati;
• Scuole dell'infanzia comunali e statali;
• Centri Estivi dei nidi e delle scuole dell'infanzia;
• Prolungamento orario (nidi, scuole dell'infanzia, e centri estivi);
• Prescuola elementare;
• Trasporto scolastico (scuola dell'infanzia, elementare, media inferiore);
• Refezione scolastica (scuola elementare e media inferiore);
• Centro Giochi Scubidù (servizio esteso a tutti i Comuni dell'Unione Terre d'argine).

La prima applicazione di tariffe uniformi in un territorio in cui sono stati applicati quattro sistemi tariffari distinti fino al precedente anno scolastico comporta inevitabilmente un maggior carico per alcune categorie di utenti a fronte di un risparmio per altri, ma va sottolineato che a livello complessivo viene sostanzialmente redistribuita la quota di compartecipazione del costo dei servizi a carico delle famiglie, a vantaggio dei nuclei a reddito medio-basso.

In particolare, viene innalzata a 7.500 euro lordi la soglia ISEE minima, ossia la soglia di reddito al di sotto del quale è possibile fruire delle tariffe minime, ed analogamente elevata la soglia massima, consentendo ad un maggior numero di famiglie di poter accedere a tariffe agevolate.
Viene inoltre definita un'ampia casistica di sconti, agevolazioni ed esenzioni finalizzate a favorire i nuclei familiari numerosi e di condizione economica medio-bassa.

L'impatto della manovra a livello di territorio evidenzia, nell'immediato, un beneficio per gli utenti di Carpi e Campogalliano che avevano rette più alte, ed un aggravio per gli utenti di condizione economica alta di Novi e Soliera che godevano in precedenza delle rette massime più basse. Anche in questi territori vanno comunque segnalati gli effetti positivi per l'utenza derivanti dall'innalzamento delle soglie ISEE, e quindi un generale abbassamento delle tariffe per i redditi medi.

Si rileva inoltre che le tariffe minime e medie sono fra le più basse a livello sia regionale che nazionale, a fronte di servizi con standard di offerta fra i più elevati.

L'effetto complessivo sul bilancio di questa operazione sulla tariffe è un contenimento delle entrate, che si stimano stazionarie rispetto alla previsione 2007.

Il processo di omogeneizzazione in corso non riguarda però solo il profilo tariffario, ma anche la qualità dei servizi offerti: dall'anno scolastico in corso vengono infatti estesi a tutta l'Unione anche i servizi precedentemente forniti solo in alcuni territori, iniziando a conseguire quelle economie di scala che costituiscono uno degli obiettivi primari della gestione dell'ente. A questo proposito si ricorda che vengono applicati a tutto il territorio dell'Unione gli stessi orari di apertura: in particolare verrà avviato da settembre 2008 il servizio di prolungamento di orario presso i nidi di Novi, mentre è già stato attivato quello presso la scuola d'infanzia “Cattani” di Campogalliano e la primaria “G. Garibaldi” di Soliera, è stato esteso a tutto il mese di luglio il sevizio estivo delle scuole infanzia di Campogalliano (come già di prassi negli altri territori). Vengono inoltre omogeneizzate le regole di funzionamento di nidi e scuole d'infanzia, ed estesi in tutti e quattro i comuni i servizi, originariamente solo carpigiani, del centro giochi “Scubidù”, del “Labò” (laboratori artistici e creativi per bambini e strutture d'infanzia), del Centro di documentazione Educativa, oltre a iniziative quali il Consiglio dei Ragazzi, i percorsi “A scuola ci andiamo da soli”, il progetto di prevenzione del bullismo e del disagio “Sbulloniamoci”, il progetto intercultura etc., il tutto senza alcuna significativa maggiore spesa.

Come già accennato, cominciano ad essere significative le economie di scala sia sotto l'aspetto della riorganizzazione del personale degli uffici centrali e territoriali, volta a recuperare maggiore efficienza ed omogeneità del servizio offerto, sia sotto quello del contenimento della spesa: a titolo esemplificativo si ricorda che nell'estate 2007 il servizio estivo di scuola infanzia a Soliera è stato realizzato con un risparmio di 9.000 euro sui 32.500 stanziati, e che è stato esteso il servizio di trasporto effettuato con autisti dell'Unione a campi gioco e visite didattiche, realizzando importanti riduzioni dei costi di appalto.

Significativo risulta inoltre l'impegno dell'ente sul fronte dell'integrazione scolastica di bambini e ragazzi affetti da disabilità: in applicazione dell' “Accordo Distrettuale per l'integrazione degli alunni con handicap” fra ente locale, istituzioni scolastiche e servizi sanitari, lo stanziamento di spesa per il territorio di Carpi aumenta del 10% rispetto alla previsione assestata dell'anno precedente, e per il territorio di Novi del 24%, risorse destinate prioritariamente all'incremento del personale educativo assistenziale.

Per quanto riguarda il personale delle scuole, va ricordato che da gennaio 2008 come conseguenza della scelta della stabilizzazione del personale, vengono assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato 27 tra insegnanti (21) ed educatori (6) di scuole materne e nidi, in applicazione alle norme disposte dalla finanziaria 2006, con l'importante effetto di ridurre il lavoro precario in un servizio delicato come quello pedagogico, e consolidare un progetto educativo di qualità. Ciò ha comportato un incremento dei costi di personale di circa 200.000 euro.

A seguito del pensionamento di diverse unità di personale ausiliario e di cucina, e di un autista scuolabus, sono stati ampliati i contratti d'appalto già esistenti alle seguenti strutture: materna “Pegaso”, centro giochi “Scubidù” e “Labò” di Carpi, nido “Arcobaleno-Roncaglia” di Soliera (servizi di pulizia), materna “Agazzi” e nido “Mattei” di Novi (servizio mensa), trasporto sul territorio di Novi. Il costo complessivo di questi nuovi servizi gestiti in forma esternalizzata è di circa 400.000 euro annui, con un risparmio proporzionale rispetto all'utilizzo di personale dipendente.

Sempre in materia di personale, si assiste al potenziamento della dotazione organica dei servizi amministrativi con un incremento di spesa di circa 100.000 euro. Si tratta di personale trasferito dagli dagli enti, e pertanto si registrerà una minor spesa per i Comuni di provenienza.

La spesa di personale del settore pubblica istruzione subisce complessivamente un incremento di 300.000 euro, tenuto conto degli aumenti contrattuali, del potenziamento degli uffici amministrativi, delle stabilizzazioni e dei risparmi per l'esternalizzazione dei servizi conseguenti alla mancata sostituzione del turn over.

Un elemento critico da ricordare è la riduzione del trasferimento regionale per l'acquisto di materiale scolastico: a decorrere dall'anno scolastico 2007/2008 infatti il contributo riguarderà esclusivamente le classi 1°, 2° e 3° superiore, escludendo scuole elementari e medie inferiori, con una riduzione complessiva di circa 190.000 euro.

SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE

La dotazione di personale del servizio raggiunge, con le ultime assunzioni, le 94 unità, con un incremento di spesa di 90.000 euro rispetto all'assestato 2007: si tratta di un dato particolarmente significativo per il riconoscimento da parte della Regione Emilia Romagna di “Corpo Unico della Polizia Municipale” dell'Unione. A seguito dell'approvazione del relativo accordo sarà infatti possibile accedere a specifici contributi regionali previsti in particolare in parte investimenti per il triennio 2007/2009 per un ammontare complessivo di 650.000 euro, di cui 300.000 finanziati dalla Regione.

Per quanto riguarda l'area della Polizia Amministrativa, è utile sottolineare gli obbiettivi per il 2008 che i Comuni nella giunta dell’unione TDA e nel direttivo d’area hanno concordato:

• servizio specialistico per controllo abusi edilizi, (con rotazione trimestrale di un agente di ogni comune in affiancamento del nucleo specialistico a Carpi per acquisire le conoscenze minime nella materia da parte di almeno un soggetto individuato per ogni unità territoriale),
• omogeneizzazione dei regolamenti comunali di Polizia Amministrativa,
• controlli sui territori per l'applicazione dei regolamenti comunali: pulizia urbana, rifiuti, verde pubblico, ecc.

Relativamente alle spese per prestazioni, si ricorda che a fine 2007 è stato aggiudicato l'appalto per l'affidamento del servizio di gestione delle procedure degli atti sanzionatori relativi al codice della strada e degli atti sanzionatori amministrativi, a fronte di una spesa di circa 100.000 euro annui. L’appalto premetterà di recuperare almeno 4 unità di personale da impiegare sul territorio in attività di prevenzione e tutela della sicurezza.

Lo stanziamento 2008 previsto per sanzioni amministrative e violazioni al codice della strada ammonta a € 1.950.000 (nel 2007 la previsione assestata di questa entrata è stata pari a 1.270.000 euro). L’incremento previsto è in linea con il gettito complessivo 2007 dell’Unione e dei singoli enti, i quali hanno riscosso ruoli coattivi e sanzioni emesse prima della costituzione dell’Unione (circa euro 500.000). L’introito per i Comuni è destinato ad esaurirsi.

Nel 2008 il progetto di videosorveglianza verrà esteso ad altri Comuni dell’Unione. Il progetto, che coinvolge le Forze dell’Ordine locali (Polizia di Stato e Carabinieri) nella gestione centralizzata dell’impianto in sicurezza e nel rispetto della privacy, è inserito nell’ambito delle politiche di sicurezza urbana, ed è destinato ad aumentare la sicurezza della città e quella percepita dai cittadini.

ALTRI SERVIZI

Nel bilancio 2008 non sono previste spese in parte corrente per l'attivazione del Polo Catastale, per il quale si attendono ancora i decreti attuativi del ministero e della definizione delle risorse che spetteranno al nostro Polo Catastale provenienti dall'Agenzia del territorio.

Nel contempo sono stati previsti in parte investimenti i finanziamenti (alcuni già impegnati nel 2007) per le dotazioni informatiche necessarie all'attivazione dei collegamenti e all'utilizzo delle banche dati.

In quest'ottica il neo costituito S.I.A. delle terre d'Argine (Servizio Informativo Associato) sarà il fulcro attorno al quale si svilupperanno i progetti di riuso previsti dai piani regionali, con particolare riferimento ai progetti di riuso People, Docarea ed al progetto Alier. A tal fine sono inseriti in bilancio fondi per 150.000 euro.

Gli investimenti

Per finire, una nota sugli importanti investimenti delegati dai Comuni all'Unione in ambito di edilizia scolastica, in particolare:

• Il Polo d'Infanzia di Campogalliano, per il quale sono stati iscritti fondi per 1.300.000 euro;
• Interventi di manutenzione straordinaria e riqualificazione per le scuole di Carpi, per un importo di 1.150.000 euro.
• Acquisto di arredi a attrezzature per la scuola per un importo di 300.000 euro.

Gli investimenti saranno finanziati dall'emissione di prestiti obbligazionari o da trasferimenti dai Comuni.

Per concludere, si deve sottolineare criticamente sia la riduzione dei finanziamenti regionali alle Unioni dei comuni, tra l’altro non proporzionali alle loro dimensioni e alla pluralità dei servizi trasferiti, sia la mancanza di una specifica previsione di sostegno economico nella finanziaria 2008.

La discussione in corso sulla necessità di riforma della pubblica amministrazione non ha ancora portato a reali incentivi alle Unioni tra comuni, che costituiscono, a nostro parere, una scelta strategica di razionalizzazione e sinergia tra enti locali, che abbiamo messo in evidenza nel 2006 all’atto di costituzione e che confermiamo oggi come ‘strada giusta’ da sostenere perché favorisce in concreto il processo di rinnovamento della P.A.