Territorio
La Giunta delle Terre d’Argine è entrata nella sua piena operatività. Oggi infatti sono state decise le singole deleghe di attività dei quattro Sindaci componenti la Giunta dell’Unione.
Tale passaggio è conseguente alla nomina della Presidente Daniela Tebasti, Sindaca di Campogalliano, avvenuta già il 19 Giugno scorso.
La Giunta dell'Unione Terre d'Argine ha dato il via libera alla Proposta del nuovo Regolamento Edilizio, con allegato il nuovo Regolamento del Verde (seduta del 18/10/2023, delibera nr. 97). Si tratta di un documento aperto che non produce effetti giuridici e non fa scattare nessuna norma di salvaguardia, ma che viene messo a disposizione, da subito, a cittadini, associazioni e professionisti.
“Abbiamo ereditato un ente in salute capace di scelte importanti. Un'Unione che non è una somma di servizi ma un'Amministrazione capace di programmare insieme un territorio”. Queste sono le prime parole della nuova presidente dell’Unione delle Terre d’Argine Daniela Tebasti.
Un’Unione che sa innovare, perché aperta e disponibile a recepire strumenti moderni e in grado di migliorare la vita dei cittadini. Sostenibile, perché consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità alle generazioni future di soddisfare i propri. Umana, perché investe sulle persone, crede nella centralità dell’uomo, nel valore della conoscenza e della competenza come vero e proprio paradigma di crescita sociale ed economica. Questa è l’Unione che stiamo costruendo.
Non è ancora maggiorenne, ma è già “Avanzata”. L’Unione delle Terre d’Argine festeggia questo 17° compleanno con l’uscita di una nuova newsletter dedicata alle attività dell’Ente. Era il 29 maggio del 2006, quando gli allora amministratori dei comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera firmavano lo statuto del nuovo Ente, con l’obiettivo di esercitare congiuntamente una pluralità di servizi e funzioni, promuovendo lo sviluppo e l’autogoverno delle comunità locali che la costituiscono.
La solidarietà per i territori devastati dal maltempo, non si ferma. Mentre da più parti si moltiplicano le iniziative di sostegno alla gente dell’Emilia Romagna, anche l’Unione delle Terre d’Argine continua a dare il suo contributo.
IT-alert è il sistema di allarme pubblico di cui si sta dotando l’Italia, oggi in fase di sperimentazione. Quando sarà operativo, permetterà di diffondere allarmi pubblici che arriveranno sui dispositivi mobili di coloro che si troveranno in un’area interessata da gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso.
L’emergenza ambientale è sotto gli occhi di tutti, i fenomeni estremi che in questi giorni hanno interessato l’intera Penisola, da Nord a Sud, hanno riacceso l’attenzione sulla necessità, non più procrastinabile, di ripensare le politiche ambientali.
Oggi ricorre l’undicesimo anniversario del terremoto che ha colpito la nostra terra il 29 maggio 2012. Alle 09:00 di quel giorno, una scossa di magnitudo 5.8 ha devastato le nostre case, le nostre scuole, il nostro ospedale.