PROCEDURA VIGILANZA DOVERE ALL’ ISTRUZIONE E FORMAZIONE

OBIETTIVO: REALIZZARE LA VIGILANZA SULL’ADEMPIMENTO DEL DOVERE ALL’ISTRUZIONE (ART. 5 D.LGS. 15 APRILE 2005 N. 76)

PROCESSI:

  1. VERIFICA ISCRIZIONE ALLA SCUOLA;
  2. VERIFICA FREQUENZA SCOLASTICA

SETTORI INTERESSATI:

  • ISTITUZIONI SCOLASTICHE DI BASE
  • SETTORE ISTRUZIONE
  • SETTORE SOCIALE
  • ANAGRAFE
  • POLIZIA MUNICIPALE

A - ISCRIZIONE ALLA SCUOLA

A.1 - SETTORE ISTRUZIONE: ad inizio di ogni anno scolastico effettua il confronto tra gli alunni iscritti alle scuole elementari e medie con i residenti nelle classi d’età di riferimento.
Entro ottobre/novembre di ogni anno il Settore Istruzione invia comunicazione alle famiglie dei bambini eventualmente non iscritti attivando tutte le procedure di verifica successivamente indicate;

L’Ufficio Anagrafe provvede all’invio al Settore Istruzione con frequenza bimestrale dei nominativi dei minori in età scolare di nuova registrazione in anagrafe per consentire l’aggiornamento periodico.
Le Istituzioni Scolastiche per consentire al Settore Istruzione la verifica dell’avvenuta iscrizione dei bambini nuovi residenti, le scuole si impegnano a trasmettere al Settore i nominativi di coloro che chiedono l’iscrizione dopo l’avvio dell’anno scolastico.

A.2 - SETTORE ISTRUZIONE, successivamente alla comunicazione alle famiglie , verifica con le Istituzioni Scolastiche l’avvenuta iscrizione. Qualora la famiglia non abbia provveduto alla iscrizione il Settore Istruzione contatta direttamente la famiglia, con l’eventuale supporto della Polizia municipale, per verificare i motivi della non iscrizione.
Qualora il minore si trovi all’estero il genitore dovrà autocertificare tale condizione. Qualora infine la mancata iscrizione scolastica fosse dovuta a problematiche socio-culturali, il Settore Istruzione invia segnalazione scritta al Servizio Sociale specificando le azioni già svolte e le problematiche riscontrate.

A.3 - IL SETTORE SOCIALE: provvede a contattare la famiglia per approfondire , affrontare e risolvere gli impedimenti all’iscrizione .
Qualora i genitori persistano nel mancato adempimento, entro un mese dall’invio della comunicazione, il Servizio Sociale provvede a segnalare la situazione alle autorità competenti:
1. Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena per segnalare l’ipotesi di reato di evasione scolastica (art. 731 C.P.)
2. Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna per segnalare i rischi o pregiudizio per lo sviluppo del minore.

B - FREQUENZA SCOLASTICA

B.1 - ISTITUZIONI SCOLASTICHE Il Dirigente scolastico provvede periodicamente a controllare e verificare la regolare frequenza scolastica degli alunni, come stabilito nel punto successivo, con particolare attenzione a :

  • alunni iscritti che non abbiano iniziato a frequentare la scuola o che interrompono la frequenza (mancata frequenza);
  • alunni iscritti che abbiano frequentato, senza giustificati motivi, non più del 50% delle lezioni nell’arco temporale di un mese (scarsa frequenza)

    In caso di mancata o scarsa frequenza i Dirigenti scolastici, dopo aver svolto in collaborazione con il Settore Istruzione gli opportuni controlli rispetto alla residenza del minore, provvedono a contattare la famiglia per verificare e approfondire i motivi e i problemi che ostacolano la normale frequenza e per sollecitarla a fare frequentare il bambino.

B.2 - IL SETTORE ISTRUZIONE provvede a farsi carico di quelle situazioni in cui il Dirigente scolastico non sia riuscito a modificare la situazione; contatta la famiglia anche attraverso i mediatori culturali o la polizia municipale.

Qualora il minore si trovi all’estero il genitore dovrà autocertificare tale condizione

Il settore istruzione segnala per iscritto al Servizio sociale le situazioni in cui emergono ostacoli alla frequenza derivanti da problematiche di carattere socio-culturale.

B.4 - IL SETTORE SOCIALE avvia la procedura, contatta la famiglia, fornisce le informazioni e sollecita i genitori a far frequentare la scuola. Il Servizio sociale comunica per iscritto al Dirigente scolastico e al Settore Istruzione i risultati delle azioni intraprese con i genitori. Se entro un mese , nonostante i tentativi congiunti di scuola. Settore Istruzione, Servizio Sociale, la famiglia continuerà a non adempiere al proprio dovere, il Settore Sociale, invierà segnalazione alla Procura della repubblica presso il T.M. e alla procura presso il Tribunale.

CALENDARIO COMUNICAZIONI

Calendario annuale delle verifiche delle ISTITUZIONI SCOLASTICHE relative alla frequenza scolastica e comunicazioni al Settore Istruzione:

1° comunicazione – entro il 30 ottobre di ogni anno
2° comunicazione – entro il 31 dicembre di ogni anno

3° comunicazione – entro il 28 febbraio di ogni anno. In tale comunicazione devono essere segnalati anche i nominativi dei minori che non si sono iscritti alla classe 1° della scuola primaria e media per il successivo anno.

Entro la conclusione di ogni anno scolastico in ottemperanza di quanto disposto dal D.M. 13dicembre 2001 n. 489, ciascun Dirigente Scolastico dovrà comunicare al Settore Istruzione il numero di alunni che non hanno adempiuto al diritto dovere all’istruzione.

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