GLOSSARIO
AREA “SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI”

BENEFICIARIO UTILIZZATORE
Possono beneficiare dell’esistenza delle norme tutti i cittadini che usufruiscono di prodotti o servizi progettati, realizzati, distribuiti o controllati in conformità alle norme.
Chi acquista ed applica le norme già pubblicate nella propria attività produttiva o terziaria partecipa attivamente alla normazione.

CAF   
Strumento di autodiagnosi, definito in ambito  internazionale, per effettuare  l’ autovalutazione, utilizza un set di 9 criteri per analizzare e valutare tutte le attività e i risultati di ciascuna organizzazione.

CARATTERE INTEGRATO DELLA QUALITA’  
 
Filiera di erogazione e territorio di frizione  (es: infrastrutture di supporto interne ed esterne al sistema educativo-formativo…………)

CARTA DEI SERVIZI 
  
Strumento per far conoscere, ai cittadini,  i servizi offerti e gli standard di qualità.
La carta è costituita da una parte generale e una specifica in cui sono riportate le caratteristiche, i criteri e le modalità di erogazione del servizio e i fattori di qualità che il Comune si impegna a garantire.

CONTROLLO DI GESTIONE  
 
È’ il sistema di controllo dei risultati gestionali diffuso in tutti i settori dell’Ente attraverso processi di raccolta dati, di reporting e rendicontazione specifici per settore/attività integrati con il sistema nel suo complesso.

DOCUMENTI COGENTI   
Leggi, norme nazionali e sovra-nazionali , programmi scolastici per le scuole, delibere, ecc  a cui bisogna attenersi.

FATTORE O INDICATORE DI QUALITA’  
 
Fattore o indicatore di qualità esprime ciò che qualifica la prestazione offerta dal servizio ed è preso a riferimento per valutare la qualità della prestazione.

FATTORI ETICI    
I fattori etici sono:
-la tutela dell’ambiente e delle risorse naturali
-la salute e sicurezza dei lavoratori addetti
-la tutela della privacy e dei diritti umani e civili

GRANDE PUBBLICO    
L’inchiesta pubblica è la forma più allargata di consultazione prima della pubblicazione e consiste nel dare l’accesso libero a tutti i progetti di norma, in modo che possano essere esaminati e commentati.

LINEE GUIDA    
Obiettivi da perseguire.

MARCHIO DI CONFORMITA’  
 
Il marchio di conformità è un segno distintivo applicato su un prodotto (o in alcuni casi sulla sua confezione) in seguito a prove e verifiche in azienda. Il marchio attesta che l'oggetto marchiato possiede le caratteristiche specifiche stabilite dalla norma presa come riferimento. Le prove vengono svolte periodicamente su campioni significativi della produzione.
I marchi di conformità possono essere "obbligatori" o "volontari"

MISSION    
Esprime l’obiettivo primario che l’organizzazione si prefigge, lo scopo ultimo: in breve la sua ragione d’essere e, al tempo stesso, ciò che la contraddistingue da tutte le altre.
Deve rispondere a tre domande fondamentali:
1) chi siamo?
2) cosa vogliamo?
3) perché lo facciamo?

MISURA O STANDARD DI Q(UALITA’ 
   
Esprime il livello minimo garantito su cui misurare la prestazione fornita dal servizio per quel fattore.
NORMA    Cos’è Secondo la Direttiva Europea 98/34/CE del 22 giugno 1998:
* "norma" è la specifica tecnica approvata da un organismo riconosciuto a svolgere attività normativa per applicazione ripetuta o continua, la cui osservanza non sia obbligatoria e che appartenga ad una delle seguenti categorie:
          o norma internazionale (ISO)
          o norma europea (EN)
          o norma nazionale (UNI)
Le norme, quindi, sono documenti che definiscono le caratteristiche (dimensionali, prestazionali, ambientali, di sicurezza, di organizzazione ecc.) di un prodotto, processo o servizio, secondo lo stato dell'arte e sono il risultato del lavoro di decine di migliaia di esperti in Italia e nel mondo.
LA NORMA TECNICA: CARATTERISTICHE
* CONSENSUALITÀ: deve essere approvata con il consenso di coloro che hanno partecipato ai lavori;
* DEMOCRATICITÀ: tutte le parti economico/sociali interessate possono partecipare ai lavori e, soprattutto, chiunque è messo in grado di formulare osservazioni nell'iter che precede l'approvazione finale;
* TRASPARENZA: UNI segnala le tappe fondamentali dell'iter di approvazione di un progetto di norma, tenendo il progetto stesso a disposizione degli interessati;
* VOLONTARIETÀ: le norme sono un riferimento che le parti interessate si impongono spontaneamente.

QUALITA’ DEI SERVIZI EDUCATIVI 
   
Capacità di soddisfacimento dei bisogni associati, è la risultante di un insieme di elementi conoscitivi, scientifici, tecnici e tecnologici, organizzativi, procedurali relazionali e di comunicazione, in cui un ruolo determinante è svolto dalle variabili umane- sia dirette (docente, fornitore della prestazione e discente, cliente della prestazione), sia indirette (personale di coordinamento supporto alla docenza, familiari dei discenti) che interagiscono fortemente nei processi produttivi, assai più che in altre attività socio-economiche.

REGOLAMENTO    
E’ uno strumenti utilizzato all’interno del sistema, definisce/vincola i comportamenti dell’organizzazione, risponde a esigenze di legittimità e trsparenza degli atti a garanzia e tutela della stessa organizzazione:

SIGLE, CODICI E NUMERI DELLE NORME ISO    
UNI: contraddistingue tutte le norme nazionali italiane e nel caso sia l'unica sigla presente significa che la norma è stata elaborata direttamente dalle Commissioni UNI o dagli Enti Federati;
EN: identifica le norme elaborate dal CEN (Comité Européen de Normalisation). Le norme EN devono essere obbligatoriamente recepite dai Paesi membri CEN e la loro sigla di riferimento diventa, nel caso dell'Italia, UNI EN. Queste norme servono ad uniformare la normativa tecnica in tutta Europa, quindi non è consentita l'esistenza a livello nazionale di norme che non siano in armonia con il loro contenuto;
 ISO: individua le norme elaborate dall'ISO (International Organization for Standardization). Queste norme sono un riferimento applicabile in tutto il mondo. Ogni Paese può decidere se rafforzarne ulteriormente il ruolo adottandole come proprie norme nazionali, nel qual caso in Italia la sigla diventa UNI ISO (o UNI EN ISO se la norma è stata adottata anche a livello europeo).

SISTEMA QUALITA’  
 
Insieme di norme, manuali, procedure, controlli, incentivi e sanzioni.
Gli strumenti utilizzati per governare un sistema attraverso percorsi di qualità, nei servizi dell’Ente Locale; sono i capitolati e le convenzioni

UNI    
Ente Nazionale Italiano di Unificazione è un'associazione privata senza scopo di lucro che svolge attività normativa in tutti i settori industriali, commerciali e del terziario.
Il ruolo dell'UNI, quale Organismo nazionale italiano di normazione, è stato riconosciuto dalla Direttiva Europea 83/189/CEE del marzo 1983, recepita dal Governo Italiano con la Legge n. 317 del 21 giugno 1986.
L'UNI partecipa, in rappresentanza dell'Italia, all'attività normativa degli organismi sovranazionali di normazione: ISO (International Organization for Standardization) e CEN (Comité Européen de Normalisation).
L'UNI, nel suo ruolo istituzionale, ha come compiti principali:
* ELABORARE norme che vengono sviluppate da Organi tecnici ai cui lavori partecipano tutte le parti interessate assicurando, in tal modo, il carattere di trasparenza e condivisione;
* RAPPRESENTARE l'Italia nelle attività di normazione a livello mondiale (ISO) ed europeo (CEN) per promuovere l'armonizzazione delle norme ed agevolare gli scambi di prodotti e servizi;
* PUBBLICARE e diffondere le norme tecniche ed i prodotti editoriali ad esse correlati, sia direttamente, sia attraverso i centri di informazione e documentazione presenti su tutto il territorio nazionale (Punti UNI), sia tramite Internet.

VALORI    
Sono le attitudini, le idee e le politiche che permeano e muovono il servizio e a cui tutti si devono attenere.

VISION    
Esprime come l’organizzazione vuole essere e come vuole essere percepita.




        

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