Cresce il numero delle domande accolte dal Bando Sicurezza per il 2023: si passa da 145 del 2022 (su 150 presentate) a 167 del 2023 (su 170 presentate). L’iniziativa rientra nel modello di sicurezza urbana integrata voluta dall’Unione e sottolinea ancora una volta l’impegno dell’Ente nel garantire un supporto concreto ai cittadini  che hanno subito furti o atti di vandalismo. 

 

Molte e di diversa natura sono state le tipologie di interventi che il bando ha permesso di finanziare:  antifurto, antirapina, antintrusione, cristalli antisfondamento, impianti di videosorveglianza, videoprotezione, videocitofoni, inferriate, serrande, porte antieffrazione, cancelli, antifurti satellitari per biciclette.

 

Dopo aver allargato la platea dei soggetti beneficiari e  innalzato gli importi di rimborso del Fondo vittime di reato anche ad imprese, società, circoli e associazioni del territorio,  l’Unione delle Terre d’Argine, nel corso dell’ultimo anno, ha  erogato  120.057,74 euro (nel 2022 erano stati € 80.624,15) per le misure di sicurezza domestica del bando sicurezza,  così suddivisi: Campogalliano euro 9.941,64; Carpi euro 83.958,69; Novi di Modena euro 6.990,01 e Soliera euro 19.167,40. 

 

I risultati ottenuti nell’arco dell’ultimo anno premiano l’attività di comunicazione del progetto e gli sforzi economici messi in campo dall’Unione.  

 

“Le politiche dell’Unione - dichiara Roberto Solomita, con delega alla Sicurezza - si sviluppano verso azioni di sicurezza preventiva. Rispondiamo concretamente e celermente alle domande di contributi relative alla predisposizione di misure di sicurezza domestica. Questo in risposta alla domanda dei cittadini di garantire un maggiore controllo del territorio, soprattutto nelle ore serali. Per questo motivo, abbiamo messo in campo iniziative concrete di supporto alle famiglie. La vicinanza dell’Unione al territorio passa anche dal sostegno economico di chi ha subito atti di vandalismo e per questo implementeremo anche per il futuro tutti gli strumenti a nostra disposizione per garantire tranquillità e sostegno alle vittime di reato” .

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